Una parte molto importante in un lifting del viso è quella che interessa gli occhi. Si chiama blefaroplastica la tecnica che consente di ridurre i difetti presenti in questa zona. Borse sotto gli occhi, palpebre pesanti e cadenti si riducono ancora una volta con l'aiuto del chirurgia plastica.
Lifting per le palpebre:
uno dei problemi più comuni è il rilassamento della pelle delle palpebre superiori, che può arrivare ad impedire anche una visione corretta, soprattutto dei quadranti superiori ed esterni dei campo visivo. In questo caso per rimuovere quello che è un eccesso di pelle si agisce in maniera chirurgica. Lo specialista effettua una piccola incisione lineare lungo la piega naturale delle palpebre, per evitare cicatrici visibili.
Per qualche tempo il segno sarà individuabile soltanto quando lo sguardo sarà rivolto verso il basso o a occhi chiusi. Se l'operazione è stata eseguita correttamente, poi scomparirà del tutto. In questo tipo di intervento è necessario che il chirurgo dosi la quantità giusta di pelle da eliminare. Se eccede l'occhio diventa troppo aperto, alterando il suo normale funzionamento (apertura e chiusura), modificando verso il basso l'arco del sopracciglio. Se si elimina poca pelle l'intervento non sarà duraturo nel tempo.
Prezzi:circa 2mila euro.
Lifting per togliere le borse sotto gli occhi:
un altro problema moloto frequente è l'invecchiamento profondo. Con questo termine si intende che oltre all' eccesso di pelle c'è del grasso che abbonda intorno al globo ucolare ed il muscolo delle palpebre è rilassato più del dovuto. La tecnica chirurgica estetica attuale non prevede più l'asportazione di tutto ciò che eccede, bensì il suo riposizionamento in modo più uniforme. Questa metodica conserte di ottenere un occhio leggermente pieno, secondo i modelli estetici di riferimento attuali, che con il passare degli anni non diventerà mai infossato o sbarrato.
Prezzi: a partire da 2500 euro.
Una malattia che spesso può essere scambiata per un eccesso di pelle è la ptosi palpebrale. Si tratta di un cedimento del muscolo elevatore palpebrale (muscolo superiore dell'occhio che si attacca ala palpebra stessa e che e responsabile del suo sollevamento). In questo caso il chirurgo riporta la palpebra alla sua posizione originale e bilancia la simmetria con la palpebra dell'altro occhio. L'incisione con il bisturi avviene lungo la piega naturale dela palpebra attraverso cui si recide un lembo del muscolo, accorciandolo oppure ripiegandolo su se stesso, se ha ancora una buona funzionalità. Se invece, non è più pienamente efficiente, viene attaccato al muscolo frontale tramite una fettuccia di fascia muscolare prelevata da un'altra parte del corpo abitualmente dalla coscia.
Come eliminare i puntini bianchi sopra l'occhio:
un disturbo estetico che si manifesta frequentemente dopo i 40-50 anni è la comparsa sulla palpebra supcriore di puntini bianchi (xantelasmi). Si tratta di accumuli di cristalli di colesterolo. Non sono pericolosi come quelle sulle pareti delie arterie, ma sono molto antiestetici. Si presentano come papule di colore giallastro che se non vengono asportate, con il tempo, possono aumentare di volume e arrivare a disturbare la vista. La tecnica chirurgia è poco invasiva. Non richiede nessun ricovero, perché viene eseguita in ambito ambulatoriale ed in anestesia locale. Per evitare che ricompaiano è bisogna tenere sotto controllo l'eccesso di colesterolo nel sangue.
Prezzi: a partire da 1000 euro.