
Questi prodotti svolgono innanzitutto un'azione meccanica. Contengono quasi sempre una buona quantità di polimeri e di siliconi, delle molecole di un certo spessore che creano sull'epidermide un film tensore efficacissimo. In pratica, le molecole si dispongono sulla pelle in modo da formare una sorta di reticolato invisibile che aiuta a distendere le rughe e a cancellare i segni della stanchezza. Ecco perché, nel giro di una manciata di secondi il viso diventa liscio e levigato. Come già detto, però, il lifting viso temporaneo non ha un effetto a lunga durata. La cute assorbe i polimeri lentamente e, piano piano, la situazione torna alla normalità.
Il crollo comunque non è mai improvviso. Nelle formule dei cosmetici lifting, siliconi e polimeri vengono abbinati a specifici principi attivi che contribuiscono alla distensione della cute. Quindi, il risultato non scompare tutto d'un colpo, ma svanisce progressivamente. Le sostanze utilizzate possono essere di vario tipo. Questi prodotti possono contenere, per esempio, arginina e taurina, due aminoacidi in grado di modificare la struttura spaziale della cheratina, lo strato superficiale della pelle. Ecco perché aiutano nell'opera di levigatura. Oppure possono contenere l'acido alfalipoico: oltre a vantare una spiccata azione antiossidante, ripara i danni a carico del collagene e riattiva le vitamine E e C. Infine, tra gli ingredienti dei cosmetici liftanti puoi trovare il dimetilamminoetanolo, tensore e rassodante sulla cute.
Ma questo lifting al viso temporaneo come va usato? La regola suggerisce di stendere il cosmetico una decina di minuti prima di procedere con il solito makeup, così quando ci si trucca l'effetto tensore è già presente. Meglio comunque non giocare troppo d'anticipo, per non sprecare tempo prezioso. In caso di emergenza, però, si può ripetere l'applicazione una seconda volta. Ma non di più, perché si tratta di prodotti che, provocando una tensione innaturale, hanno sulla cute una leggera azione stressante.
A questo punto non resta che individuare il lifting temporaneo adatto a se stessi. Esistono diverse formulazioni: ci sono creme, fiale, maschere e sieri, che si possono scegliere in base ai propri gusti e al tempo che si ha a disposizione per prepararsi. Le maschere, per esempio, perché agiscano hanno bisogno di almeno una decina di minuti di posa. Dopodiché, se si scelgono quelle in crema, vanno risciacquate con acqua tiepida. Mentre se si opta per una maschera in tessuto, si deve semplicemente rimuovere la pellicola dal viso e il gioco è fatto. Tempi veloci, invece, li richiedono le fiale. Il loro punto di forza è l'alta concentrazione di principi attivi, ma a volte possono seccare leggermente la pelle. In questo caso, dopo averle fatte penetrare picchiettandole sul viso con i polpastrelli, si applica una crema (sempre lifting), arricchita con acido ialuronico. Infine, ci sono i sieri. Da stendere sempre prima della crema, ne amplificano gli effetti, rendendo l'epidermide più compatta e liscia.