Alternativa al classico lifting viso con bisturi, il croydon facelift

Decidere di ricorrere al chirurgo per il classico lifting viso non è facile. La paura del bisturi è tanta. Paura del dolore, delle cicatrici, di come cambierà radicalmente il nostro volto o perchè no impossibilità economica nell' affrontare un importante dispendio di soldi. L'alternativa temporanea, quella per una serata, o per dare un'occhiata a come appariremo dopo l'intervento è rappresentata dal croydon facelift. Non si tratta di una nuova tecnica di "tiraggio" che arriva dagli Stati Uniti ma è l'acronimo inglese per indicare quella pettinatura tiratissima con i capelli all' indietro. Avete presente l'acconciatura di Nicole Kidman? Ecco, quella per intendersi. Si tratta di un vecchio trucco molto popolare tra le donne della parte sud di Londra in ristrettezze finanziarie. Il cosiddetto lifting al viso di Croydon è un'espressione del dialetto britannico per indicare una coda di cavallo o una crocchia, uno chignon, con i capelli molto tirati. L'attrice australiana non è l'unica che ha sfoggiato questo tipo di pettinatura che tira così tanto il viso da stendere le rughe e tutto il volto. Anche Kate Moss, Sienna Miller e Victoria Beckham, oltre a Madonna, Kate Winslet e perfino Michelle Obama hanno utilizzato il croydon facelift. Effettivamente i risultati ci sono. Il volto appare più rilassato, luminoso, sembra quasi sia stato effettuato un lifring al viso ma attenzione a non esagerare con la crocchia. Tirare troppo i capelli può portare alla cosiddetta alopecia da trazione, ovvero ad una caduta per le ripetute e continue che stressano il cuoio capelluto.